Il tempo delle mele.
Nella confusione provocata dalla suddivisione della pratica fotografica in documentaria (oggi anche post-documentaria) e artistica , si perde di vista un aspetto fondamentale: il tempo. Se consideriamo una fotografia come un'immagine fatta di tempo si aprono modi più coerenti di prenderla e comprenderla. Usare il tempo per fare immagini è qualcosa che prima dell'invenzione della fotografia significava solo dedicare parte della propria esistenza a realizzare manualmente oggetti che fossero sintesi visibili di qualche pensiero o sensazione. Con l'avvento della macchina a base ottica, per la prima volta gli umani possono introdurre un congegno direttamente nel flusso della loro esistenza e dal suo principio di funzionamento trarne delle immagini. Questo è uno straordinario cambiamento teorico e pratico che sposta la produzione visiva dalla sintesi tradizionale alla nuova possibilità analitica . Il problema è che la novità dovrebbe costringere a trovare nuovi parametri