Le pere di Newton.
Da non mettere insieme alle mele, sia chiaro. La GAM di Torino ospita, è proprio il caso di dirlo, Helmut Newton. Works . Una retrospettiva di 68 stampe fotografiche di qualità mediamente professionale in bianco e nero e a colori, di medie e medio-grandi dimensioni, selezionate dal curatore Matthias Harder della Helmut Newton Foundation di Berlino. Il curatore, assente giustificato per malattia alla conferenza stampa, è stato sostituito dal suo amico Denis Curti il quale, durante la presentazione dell'opera di Newton, ha dichiarato che mostre come questa ne aveva già portate in giro in Italia in altre sedi e che comunque quest'anno Milano dedicherà allo stesso Newton una grande mostra di circa 200 opere nell'occasione del centenario della nascita. Ricorrenza che invece il direttore della GAM Riccardo Passoni aveva poco prima detto di non essere stata il motivo della mostra torinese. Qual è stato allora il motivo per portare a Torino ancora una volta l'opera di