Il fotogiornalista: tra Hansen, Pellegrin e Voisin.
©Olivier Voisin Oggi si mescolano nella mia mente tre figure tra loro differenti, ma tenute insieme da un filo che mi pare di intravedere. Penso a dei fotografi che usano per professione la fotocamera per informarci sui fatti che avvengono nel nostro mondo, giorno dopo giorno. Il primo, Paul Hansen , svedese, ha vinto quest'anno il prestigioso World Press Photo . La sua fotografia ha fatto il giro del web, ne ho già scritto anche in questo blog e non sto quindi a ripubblicarla. Il secondo, Paolo Pellegrin , italiano, acclamato fotografo della Magnum, è incespicato in una sgradevole polemica avviata dal blog BagNews Notes per una sua fotografia tratta dal lavoro "The Crescent", più volte menzionato e premiato. Il terzo, Olivier Voisin , francese di origine coreana, è deceduto ieri in un ospedale di Istanbul per le ferite riportate in Siria giovedì scorso. Quest'ultimo fotografo, Voisin, è stato all'origine di quel filo, anzi lo è stata la notizia dell