Martin 4 - Parr 0.
Una personale di Martin Parr a Camera (Torino) che chiuderà il 13 febbraio prossimo. Orari e notizie utili ve li trovate in rete, non siate pigri.
Martin è un fotografo Magnum, ne è stato anche presidente. Lo pagano, si chiamano "commissionati", per "parrizzare" quello che il cliente vuole. Lavazza, le ATP Finals, Camera, qualcosa bisogna pur fare perdio! Si gioca sul sicuro. 150 parrizzazioni allestite benissimo e stampate ancora meglio. Qualche dida, con almeno un erroruccio tecnico, tre o quattro affermazioni alla Osho di Martin e voilà! Les jeux son faits!
Alla fine cosa resta però? Un professionista acclamato che si ripete senza sosta e l'artista, quel Parr che aveva stupito tutti con lavori come The Last Resort, Small World, Common Sense, sparito, non pervenuto. Nascosto in qualche casetta della mediocre piccola borghesia inglese, davanti ad un caminetto con il plaid sulle gambe e un tè ben caldo in mano. Ultimamente Parr non si vede più in giro. Solo Martin se la spassa e porta a casa la pagnotta. Erano una bella coppia, ora forse non si parlano nemmeno più.
