Altre Venezie.
Ieri sera è partita a Torino la rassegna espositiva I Just Look at Pictures - Viaggio nel photobook italiano a cura di Ivan Catalano. La prima mostra sarà visitabile nello spazio di ISOLE fino al 29 marzo prossimo. ISOLE è un'iniziativa culturale di Adele Corvo e Ivan Catalano dedicata al libro "fatto a mano" e, in senso esteso, all'editoria auto-prodotta, un tempo si sarebbe detto "alternativa", orientata alla fotografia. Questo primo appuntamento, come sarà per i successivi, si è aperto con una presentazione presso il Cecchi Point, un centro giovanile del Comune di Torino lì nelle vicinanze.
Nel primo appuntamento, arriva da Venezia un progetto editoriale ed espositivo intitolato LACUNA/AE. Un'osservazione fotografica svolta in luoghi che stanno al di fuori dello straconosciuto circuito turistico del centro storico e dove sia visibile la presenza dell'architettura moderna, sia essa residenziale o industriale. L'idea è di Eleonora Milner, veneziana doc di ascendenze austriache, ed è stata curata insieme a Elena Caslini. Entrambe giovani e con una formazione a livello universitario di orientamento artistico ed internazionale.
L'approccio fotografico ai luoghi non è quello canonico degli anni Ottanta e Novanta, che era fortemente influenzato dalla cultura architettonica e dalle esigenze della committenza pubblica. Qui siamo di fronte ad un'iniziativa autofinanziata con un crowfunding di successo, ennesimo piccolo miracolo dell'esistenza di Internet, e quindi le curatrici hanno avuto carta totalmente bianca sul da farsi, seguendo il loro gusto e le loro preferenze autoriali.
Ne è uscito un libro che riunisce oltre 100 immagini di 18 fotografi (sul sito del progetto si aggiungono ad essi 6 illustratori). Tra loro rilevo con piacere i nomi di persone che si erano fatte coinvolgere, bontà loro, in mie precedenti avventure curatoriali: Allegra Martin (Lens Based Art Show - Menzione Speciale, 2010), Claudia Corrent, Mattia Parodi, Giacomo Streliotto (Questo Paese, 2014).
Il corpo delle immagini è eterogeneo perché le curatrici hanno lasciato massima libertà ai fotografi. Ne emerge una sintesi interessante dei possibili approcci contemporanei al luogo: dai più rispettosi della tradizione del paesaggio italiano della generazione ghirriana, a coloro che vedono in Guido Guidi un riferimento imprescindibile, via via fino alle procedure dell'arte contemporanea più lontana dalla descrizione e vicina alla testimonianza di stili di vita, comportamenti e sensazioni minimali.
Da ISOLE è esposto un Best Of di 19 fotografie dalle oltre 100 del libro.
In conclusione vorrei sottolineare che esiste, con difficoltà molto gravi, ma esiste e resiste, un filone culturale estremamente attivo e interessante formato da giovani che vogliono fortemente dire la loro sulla fotografia contemporanea, nonostante le chiusure e le ottusità dei referenti principali, sovente intenti a baloccarsi con valori consolidati, e persino esausti, ben al riparo delle loro posizioni istituzionali a tempo indeterminato e anche non proprio mal pagate. Certamente sono dei giovani, e quindi le loro azioni possono risultare a volte ingenue e altre imprecise, ma in ogni caso sempre vitali e aperte al confronto con ogni altra analoga esperienza, anche all'estero. In loro mi pare che risieda quel rinnovamento di cui tanto sento il bisogno nel piccolo mondo antico dei fotografanti peninsulari.
Addendum
Un plauso ai grafici Ester Greco e Tommaso Lodi.
La grafica è un elemento sempre più determinante in un fotolibro d'oggi.
LACUNA/AE
a cura di Eleonora Milner ed Elena Caslini
Fotografie di
Andrea Avezzù, Laura Bacchiega, Sergio Campione, Claudia Corrent, Marco Del Zotto, Marco Fava, Francesca Gardini, Allegra Martin, Riccardo Muzzi, Francesca Occhi, Mattia Parodi, Giacomo Pulcinelli, Sara Sagui, Gian Giacomo Stiffoni, Giacomo Streliotto, Federico Vespignani, Claudio Zalla, Caterina De Zottis.
Lingua: Italiana, Inglese.
Grafica: Tommaso Lodi e Ester Greco.
Formato: 208 pagine / 20 x 26,5 cm.
Prima edizione, 2016.
ISBN: 979-12- 200-1034- 4
ISOLE
Lungo Dora Napoli 18b, Torino.
+39 339 819 3106
isolestudio@gmail.com
Visite su appuntamento
Nel primo appuntamento, arriva da Venezia un progetto editoriale ed espositivo intitolato LACUNA/AE. Un'osservazione fotografica svolta in luoghi che stanno al di fuori dello straconosciuto circuito turistico del centro storico e dove sia visibile la presenza dell'architettura moderna, sia essa residenziale o industriale. L'idea è di Eleonora Milner, veneziana doc di ascendenze austriache, ed è stata curata insieme a Elena Caslini. Entrambe giovani e con una formazione a livello universitario di orientamento artistico ed internazionale.
L'approccio fotografico ai luoghi non è quello canonico degli anni Ottanta e Novanta, che era fortemente influenzato dalla cultura architettonica e dalle esigenze della committenza pubblica. Qui siamo di fronte ad un'iniziativa autofinanziata con un crowfunding di successo, ennesimo piccolo miracolo dell'esistenza di Internet, e quindi le curatrici hanno avuto carta totalmente bianca sul da farsi, seguendo il loro gusto e le loro preferenze autoriali.
Ne è uscito un libro che riunisce oltre 100 immagini di 18 fotografi (sul sito del progetto si aggiungono ad essi 6 illustratori). Tra loro rilevo con piacere i nomi di persone che si erano fatte coinvolgere, bontà loro, in mie precedenti avventure curatoriali: Allegra Martin (Lens Based Art Show - Menzione Speciale, 2010), Claudia Corrent, Mattia Parodi, Giacomo Streliotto (Questo Paese, 2014).
Il corpo delle immagini è eterogeneo perché le curatrici hanno lasciato massima libertà ai fotografi. Ne emerge una sintesi interessante dei possibili approcci contemporanei al luogo: dai più rispettosi della tradizione del paesaggio italiano della generazione ghirriana, a coloro che vedono in Guido Guidi un riferimento imprescindibile, via via fino alle procedure dell'arte contemporanea più lontana dalla descrizione e vicina alla testimonianza di stili di vita, comportamenti e sensazioni minimali.
Da ISOLE è esposto un Best Of di 19 fotografie dalle oltre 100 del libro.
In conclusione vorrei sottolineare che esiste, con difficoltà molto gravi, ma esiste e resiste, un filone culturale estremamente attivo e interessante formato da giovani che vogliono fortemente dire la loro sulla fotografia contemporanea, nonostante le chiusure e le ottusità dei referenti principali, sovente intenti a baloccarsi con valori consolidati, e persino esausti, ben al riparo delle loro posizioni istituzionali a tempo indeterminato e anche non proprio mal pagate. Certamente sono dei giovani, e quindi le loro azioni possono risultare a volte ingenue e altre imprecise, ma in ogni caso sempre vitali e aperte al confronto con ogni altra analoga esperienza, anche all'estero. In loro mi pare che risieda quel rinnovamento di cui tanto sento il bisogno nel piccolo mondo antico dei fotografanti peninsulari.
Addendum
Un plauso ai grafici Ester Greco e Tommaso Lodi.
La grafica è un elemento sempre più determinante in un fotolibro d'oggi.
LACUNA/AE
a cura di Eleonora Milner ed Elena Caslini
Fotografie di
Andrea Avezzù, Laura Bacchiega, Sergio Campione, Claudia Corrent, Marco Del Zotto, Marco Fava, Francesca Gardini, Allegra Martin, Riccardo Muzzi, Francesca Occhi, Mattia Parodi, Giacomo Pulcinelli, Sara Sagui, Gian Giacomo Stiffoni, Giacomo Streliotto, Federico Vespignani, Claudio Zalla, Caterina De Zottis.
Lingua: Italiana, Inglese.
Grafica: Tommaso Lodi e Ester Greco.
Formato: 208 pagine / 20 x 26,5 cm.
Prima edizione, 2016.
ISBN: 979-12- 200-1034- 4
ISOLE
Lungo Dora Napoli 18b, Torino.
+39 339 819 3106
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