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©2011 Fulvio Bortolozzo - dalla serie Appunti per gli occhi. |
Se si risale un qualunque momento di commozione estatica davanti a
qualcosa del mondo, si trova che ci commoviamo perché ci siamo già
commossi; e ci siamo già commossi perché un giorno qualcosa ci apparve
trasfigurato, staccato dal resto, per una parola, una favola, una
fantasia che vi si riferiva e lo conteneva.
Cesare Pavese, Feria d'agosto.
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