"Appunti per gli occhi" ©2009 Fulvio Bortolozzo. Il mio tiro, è vero, non era più troppo corto, ma non arrivava a colpire il bersaglio. Questo mi spinse a chiedere al Maestro perché non ci avesse ancora spiegato come si mira. Ci deve pur essere, supponevo, un rapporto tra bersaglio e punta della freccia, e così un modo di mirare che renda possibile far centro. "Naturalmente c'è," rispose il Maestro "e lei potrà trovare facilmente da sé l'impostazione adatta. Ma se anche poi ogni suo tiro colpisce il bersaglio lei non sarebbe che un virtuoso dell'arco, che può esibirsi. Per l'ambizioso, che conta quante volte fa centro, il bersaglio non è che un povero pezzo di carta che egli fa a pezzi. (Eugen Herrigel, Lo Zen e il tiro con l'arco)