Le stagioni quotidiane.

Oggi c'era aria di primavera a Torino. La luce era splendente, l'infinito nitido. Un'aria più pulita del solito e un venticello, a tratti più forte ma non freddo, rendevano gradevole il camminare. Tutto perfetto, se non fosse che siamo a fine ottobre, a ridosso del ritorno dell'ora solare. Quest'anno ho proprio potuto percepire che si cambia di stagione in ore, non più a trimestri. Il cambiamento climatico accelera sempre di più.

Come il clima, anche la cronaca politica nazionale accelera i suoi cambiamenti. Ormai è del tutto evidente che la novità di questa Presidenza del Consiglio non è nel fatto che il Premier sia donna, e men che meno che sia madre e cristiana. La vera grande novità, che spiazza tutti, compreso il Salvini un tempo dominatore dei social media con la sua agguerrita Bestia, è l'invenzione del Premier influencer. Giorgia Meloni domina la scena con le tecniche portate all'eccellenza da Chiara Ferragni: rendere la propria vita un Grande Fratello in diretta social con i propri followers. Tutto avviene in una casa di vetro, dove milioni di persone possono vedere tutto, minuto per minuto. Si parla con loro per mezzo di video che portano a contatto della figura politica come se fosse una parente, un'amica, una vicina di casa. Niente interviste con i tradizionali mediatori dell'informazione, quella dei "giornaloni" dei "poteri forti". Tutto viene detto ai diretti interessati: gli elettori, già acquisiti o potenziali. Ogni gesto, come l'ormai mitico "Finisce qui", rivolto a Giambruno in un post, è mimato sulla falsariga di decenni di televisione di intrattenimento di massa, poi trasferita sulla rete da milioni di individui diventati attori protagonisti delle loro vicende personali ad uso e consumo di altri milioni come loro. La vita è spettacolo di se stessi, esibizione senza limiti per un like in più. 

A fronte di tutto questo il pensiero critico che dovrebbe elaborare ciò che accade e preparare strategie almeno di contenimento, latita. Leggerò con piacere i saggi di bravi studiosi che mi spiegheranno cosa sta capitando adesso, con dovizia di approfondimenti, fonti e citazioni. Tra dieci anni, quando tutto sarà cambiato di nuovo. Il pensiero un tempo precedeva l'azione. Oggi la segue con grave ritardo ed è buono solo per gli storici, posto che qualcuno si diletti ancora a leggere di Storia.

ARCHIVIO

Mostra di più

HASHTAG

Mostra di più